Pasta con le Sarde
Procedimento:
Togliere testa, interiora e lisca alle sarde (ma il vostro pescivendolo forse lo fa per voi), aprendole a libro.
Levare la pelle e sciacquarle rapidamente.
Pelare le mandorle (in ogni caso consiglio di comprare sempre mandorle da pelare, piuttosto che quelle già pelate, perché queste sono pulite con macchinari che tolgono profumo - basta buttarle per pochi istanti in acqua bollente, e la pelle vien subito via), tostarle in un pentolino antiaderente mescolando di continuo, quindi tritarle.
Ammollare l'uvetta.
Staccare le foglie del finocchietto dai gambi, e lessarle per 15/20 minuti in acqua salata.
Scolarle con la schiumarola, conservando l'acqua di cottura.
Gettare la parte più dura dei gambi e conservare il resto, tagliuzzando finemente.
Tritare la cipolla e soffriggerla nell'olio.
Quando comincia a colorire, unire i gambi del finocchietto e proseguire la cottura per un paio di minuti.
Quindi unire i filetti d'acciughe, lasciandoli disfare, l'uvetta strizzata e i pinoli.
Unire ancora le sarde, cuocendo per 6/7 minuti a fuoco vivace, in modo che si disfino anch'esse.
Tritare il finocchietto bollito, e unirlo al sugo.
Aggiustare di sale e unire una puntina di zafferano sciolto in un mestolo dell'acqua dove si era bollito il finocchietto.
Lasciare sul fuoco altri 2 minuti.
La consistenza dovrà essere piuttosto morbida.
Lessare i bucatini nell'acqua conservata, e scolarli bene al dente.
Unirli alla salsa, e terminare la cottura.
Nei piatti spolverizzare con le mandorle tritate.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata. Mentre...
A bagnomaria sbattere i tuorli con lo zucchero. Far...